È il francese Yves Le Blevec a bordo di "Actual" il vincitore della Transat 6.50, la regata transatlantica in solitario in due tappe partita nel Nord Atlantico della Francia il 18 settembre. Le Blevec, infatti, ha tagliato per primo il traguardo della seconda tappa da Funchal (Arcipelago di Madera) a Salvador de Bahia (Brasile) fermando il cronometro alle ore 19 e 53 minuti del 23 ottobre. Questo risultato, sommato al quarto posto ottenuto nella prima tappa, lo classifica vincitore dell'edizione 2007 della "Transat 6.50". Per percorrere le 3.050 miglia di questa seconda tratta atlantica il navigatore ha impiegato 17 giorni, 6 ore, 38 minuti e 2 secondi; la sua velocità media è stata di 7,36 nodi. Dietro Le Blevec si sono classificati il francese David Sineau su "Bretagne Lapins", che ha tagliato il traguardo di Bahia alle ore 10 e 28 del 24 ottobre, e quindi il giovane esordiente Fabien Després che a bordo di "Soitec" è giunto alle ore 14 e 55 dello stesso giorno. Intanto a Salvador de Bahia si aspetta il resto della flotta, tra cui i due italiani in gara: Maurizio Vettorato su "Spazio libero", attualmente al 38° posto, e Andrea Pendibene su "Perle de sueur-wanted sponsor" 48°. Andrea Caracci, il terzo italiano iscritto a questa regata, ha dovuto abbandonare la competizione per problemi allo scafo. La trentesima edizione della "Transat 6,50", transatlantica in due tappe riservata a cabinati di 6,50 metri, ha preso il via da Fort Boyard (Charente-Maritime) nel Nord Atlantico della Francia martedì 18 settembre. Nella prima tappa della regata, dalla Francia a Madeira, la prima a tagliare il traguardo è stata, lunedì 24 settembre, la skipper francese Isabelle Joschke su "Degremont - Synergie". Dietro di lei sono arrivati i due connazionali Samuel Manuard su "Sitting Bull" e Yves Le Blevec su "Actual". Oltre ad Andrea Caracci, che si è classificato al 25° posto (ma ha dovuto abbandonare alla seconda tappa), ci sono altri due italiani in gara: Maurizio Vettorato su "Spazio Libero" e Andrea Pendibene "Perle de sueur-wanted sponsor", giunti rispettivamente al 75° e 88° posto.