Una triglia del Mar Rosso (Parupeneus forsskali) è stata pescata nelle acque di Lampedusa, segnando il primo ritrovamento ufficiale della specie nei mari italiani. L'esemplare, endemico del Mar Rosso e del Golfo di Aden, è stato immediatamente riconosciuto dai pescatori locali grazie alla caratteristica banda scura longitudinale nella parte superiore del corpo e alla macchia vicino alla coda. La triglia del Mar Rosso può raggiungere i 30 cm di lunghezza e vive sia su fondali rocciosi che sabbiosi. Sebbene non siano stati ancora documentati impatti significativi, gli esperti ipotizzano una potenziale competizione con le specie native per spazio e risorse, fenomeno già osservato con altre specie aliene nel Mediterraneo. L'ISPRA invita a segnalare avvistamenti di organismi insoliti all'indirizzo alien@isprambiente.it e, quando possibile, a conservare gli esemplari per consentirne lo studio da parte degli specialisti. Questo ritrovamento si inserisce nel più ampio fenomeno della "tropicalizzazione" del Mediterraneo, accelerata dai cambiamenti climatici e dall'ampliamento del Canale di Suez.

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