blu
Il portale pratico del mare venerdì, 03 maggio 2024

In mare senza salvagente
salvo per miracolo


25-01-2024

Disavventura a lieto fine per un neozelandese di 61 anni. È stato individuato grazie ai flash effettuati con l'orologio

In mare senza salvagente
salvo per miracolo
Era caduto fuoribordo durante una battuta di pesca in solitario ed è sopravvissuto per 24 ore alla deriva malgrado l'assenza di giubbotto di salvataggio. È quanto accaduto al neozelandese Will Fransen il 2 gennaio al largo dell'isola di Whangamata, una zona particolarmente battuta dai pescatori sportivi.
L'uomo, 61 anni, aveva perso l'equilibrio dopo la cattura di un marlin. Quando si apprestava a rilasciarlo è capitolato in mare e non ha potuto fare altro che osservare Betty G, la sua unità a motore di 12 metri, allontanarsi verso l'orizzonte. L'imbarcazione è poi stata ritrovata il 14 gennaio sulla spiaggia di East Cape a circa 120 miglia di distanza.
 
Fransen ha trascorso così una notte da incubo, contando su una minima spinta al galleggiamento fornita dall'imbracatura della canna che aveva indossato.
 
"Quando sono caduto fuoribordo  – ha dichiarato il naufrago – c'erano due barche abbastanza vicine. Ho provato invano a gridare e ad agitare le braccia, ma non mi hanno visto. Sapevo comunque che c'erano buone possibilità che una barca prima o poi sarebbe passata abbastanza vicino da vedermi".
 
A salvare Fransen il riflesso del sole sul quadrante del suo orologio che ha attirato l'attenzione di altri pescatori.
 
"Ho visto un gruppo di ragazzi -  ha proseguito l'uomo - a bordo di una barca che non si trovavano così lontano. Ho fatto un flash con il mio orologio e fortunatamente l'hanno visto".
 
Una gran fortuna quella di Fransen che oggi può ancora raccontare questa disavventura malgrado l'azzardo di
navigare da solo, senza aver avvisato nessuno, senza indossare il giubbotto di salvataggio e non disponendo di un localizzatore Plb. Se non avesse avuto al polso l'orologio e non avesse potuto contare su quel minimo aiuto al galleggiamento oggi non sarebbe qui a raccontare la sua drammatica esperienza. 
 
Per lui un vero miracolo, per noi una lezione di cui fare tesoro.
 
 
 
 

© Riproduzione riservata