Presentata una interrogazione al Ministero. La parlamentare Emma Pavanelli (MoVimento 5 Stelle) ha presentato un’interrogazione al Ministro delle imprese e del made in Italy per denunciare i gravi disservizi riscontrati per l'accesso agli incentivi per la sostituzione dei motori endotermici con propulsori elettrici.
Una misura attesa e fondamentale per favorire la transizione ecologica nella nautica da diporto nei fatti "ostacolata da inefficienze burocratiche, ritardi e piattaforme digitali non funzionanti” che impediscono l’accesso al fondo da 3 milioni di euro istituito dalla legge sul Made in Italy per l’anno 2024.
“In queste settimane – commenta Pavanelli in un comunicato – sono giunte numerose segnalazioni da parte di cittadini e operatori del settore che lamentano l’impossibilità di ottenere in tempo utile la documentazione necessaria, come la DCI (Dichiarazione di Costruzione o Importazione), a causa di ritardi, mancati riscontri e malfunzionamenti del portale DCI gestito da Confindustria Nautica. A tutto ciò si aggiungono le difficoltà di utilizzo della piattaforma Invitalia, che dovrebbe raccogliere le domande per l’incentivo ma non garantisce piena funzionalità".
Di qui la richiesta al Governo di risolvere quanto prima i problemi tecnici e prorogare ulteriormente i termini per la presentazione delle domande, attualmente fissati al 10 giugno.