I lavoratori marittimi mercoledì 3 febbraio scendono in piazza a Porto Santo Stefano. Una manifestazione nazionale indetta per protestare contro la mancata attuazione dei decreti legge attuativi che dovrebbero recepire le ultime norme internazionali (Manila 2010) per la qualifica delle figure professionali del settore. Una situazione di stallo che ha comportato il blocco del rinnovo dei certificati di competenza di “comandanti e macchinisti” che invece di essere rinnovati per 5 anni come di prassi, attualmente sono limitati al 1° gennaio 2017. Questo alimenta incertezza del futuro e  sta mettendo in difficoltà migliaia di lavoratori del mare che operano nel settore mercantile, del turismo, della pesca e della nautica da diporto. E provoca una migrazione dei marittimi verso altri Paesi, come la Gran Bretagna, dove acquisire i certificati è più semplice e con regole certe. La manifestazione si svolge dalle ore 10 a piazzale Candi (dove arrivano i traghetti) a Porto Santo Stefano. Aderiscono tra gli altri i Lavoratori Marittimi del Tirreno Centrale, il Collegio Capitani, Ucina, Italian Yacht Master, Associazione Marittimi Argentario, l'Associazione Marittimi del Diporto.