Ogni impresa velica ha i suoi protagonisti, visionari che grazie al coraggio, alla caparbietà e a una buona dose di follia, hanno firmato pagine indelebili della storia della navigazione. In alcuni casi si tratta di personaggi bizzarri e tanto ostinati, nell'inseguire la loro brama di avventura, da rischiare il tutto per tutto. 

 

L'ultimo Viaggio (Il Frangente, 200 pagine, 24 euro) racconta la vita e la tragica scomparsa in mare di alcuni tra i più straordinari navigatori dei nostri tempi. Tra questi i noti Eric Tabarly, Bill Tillman, Alain Colas, Angus Primose, Donal Crowhust e i meno conosciuti Richard Pendred, Franck Davison, Mike McMullen, Philip Wawyn, Rob James, Peter e Thomas Tangvald.

 

La voce narrante è quella di Nicholas Gray, appassionato velista con trascorsi da regatante, che con questa toccante raccolta di storie vere, ha voluto rendere omaggio alla memoria di undici marinai, molti dei quali ebbe modo di conoscere personalmente. 

Il libro si fregia dell'introduzione di Chay Blyth che lo definisce "Un eccellente tributo a grandi navigatori".

 

(Roberta Tofful)