Lo skipper Franco Manzoli
si aggiudica la "Ostar"
.
Il navigatore milanese sul trimarano "Cotonella" ha tagliato il traguardo di Newport, Usa, al primo posto assoluto vincendo la celebre transoceanica. È il primo italiano a riuscire nell'impresa.
Franco Manzoli firma un'altra bella pagina per la vela italiana. Il navigatore italiano al comando del trimarano "Cotonella" alle ore 8.40 Gmt (10,40 in Italia) del 16 giugno ha tagliato il traguardo di Newport, Usa, in prima posizione assoluta aggiudicandosi così l'edizione 2005 della "Ostar". 17 giorni, 21 ore e 41 minuti il tempo stabilito da Manzoli per completare le oltre 2.800 miglia di navigazione, da Plymouth, Inghilterra, dove la regata era partita lo scorso 29 maggio, agli Stati Uniti.
Ottima prova, dunque, per Franco Manzoli, che dopo essere stato in terza posizione per quasi tutta la traversata oceanica, nell'ultimo tratto della gara, a ridosso delle coste americane, ha scelto una rotta più settentrionale rispetto ai suoi diretti rivali, il trimarano "Branec IV" di Roger Langevin e "Spirit" il trimarano di Pierre Antoine. Una scelta vincente che gli ha fatto guadagnare miglia ora dopo ora fino a risalire dalla terza posizione alla testa della flotta ed entrare nel porto di Newport al primo posto assoluto.
Una vittoria storica, la prima per uno skipper italiano alla celebre transoceanica in solitario. Un altro italiano, infatti, Giovanni Soldini nel 1996 a bordo dell'imbarcazione di 50 piedi, "Telecom Italia", aveva conquistato solo (si fa per dire) la vittoria di classe. Un obiettivo che Manzoli ha inseguito per più di dieci anni, risale infatti al 1992 la sua prima esperienza nella "Ostar" a bordo di un piccolo Moana 27 prestatogli dall'amico Franco Malingri, e che finalmente è riuscito a cogliere con un trimarano di 14 metri, "Cotonella", progettato e costruito da sé, nel suo cantiere di Carasco e con l'aiuto di amici e collaboratori.
Nelle prossime ore sono attesi a Newport sia "Branec IV" di Roger Langevin che "Spirit" il trimarano di Pierre Antoine, rispettivamente in prima e seconda posizione.
(Dav.In.)
© Riproduzione riservata