Nuovi record per la Middle Sea Race, la regata con partenza da Malta, che prevede il periplo della Sicilia, che si sta correndo in queste ore. Il primo a tagliare il traguardo alle ore 20 e 40 del 24 ottobre è stato il trimarano Mod 70 Argo condotto da Jason Carroll, che ha impiegato 33 ore, 29 minuti e 28 secondi per coprire le 606 miglia del percorso. Un tempo eccezionale che consente a questo multiscafo statunitense di stabilire il nuovo primato assoluto della regata che resisteva dal 2007, quando Rambler di George David concluse la gara in 47 ore e 55 minuti. Al secondo posto in tempo reale è arrivato Maserati, il Mod 70 con al timone Giovanni Soldini è giunto circa 3 ore dopo Argo, un ritardo accumulato per una avaria al sistema di regolazione idraulico dell'albero che ha costretto il team italiano a una sosta di 2 ore nei pressi di Pantelleria. Terzo al traguardo Mana, un altro Mod 70 armato da Riccardo Pavoncelli e condotto dalla coppia Jeff Mearing e Loick Peyron. Quarto tempo per il prototipo Ultim'emotion 2 di Antoine Rebaste.

In questa 42° edizione non sono stati però soltanto i multiscafi a “volare”. Il tempo di Rambler è stato infatti migliorato anche da Comanche, arrivato a La Valletta alle ore 4 e 27 del 25 ottobre, impiegando 40 ore, 17 minuti e 50 secondi; il maxi di 30 metri con al timone lo skipper Mitch Booth stabilisce dunque il nuovo primato nella categoria dei monoscafi. Dopo 14 anni sono stati ben 5 i team che hanno migliorato il tempo di riferimento della regata, numeri che indicano come quest'anno la gara sia stata caratterizzata da condizioni meteorologiche particolarmente favorevoli (anche se non sono mancati burrasche o piatte), con forti venti che ruotando in senso antiorario intorno alla Sicilia hanno consentito di procedere sempre con andature portanti. Condizioni che dovrebbero mantenersi invariate nelle prossime ore per i 109 concorrenti ancora in navigazione.