Si sono svolti dall'8 al 17 luglio a Gdynia, in Polonia, i Mondiali Giovanili ISAF organizzati dal "Gdynia Sport Centre" nelle acque di Gdansk Bay, nel Baltico meridionale. Circa duecento atleti di 52 nazioni hanno preso parte all'evento riservato alle classi olimpiche "420", "Laser" e "MIstral" maschili e femminili, Hobie Open. La Francia ha conquistato il gradino più alto nella classifica per nazioni grazie ai migliori piazzamenti overall nelle diverse discipline. Seguono Inghilterra, Australia e, a parimerito, Polonia e Italia al quarto e quinto posto. Nel "420" femminile la vittoria è stata conquistata dalle australiane Elise Rechichi-Tessa Parkinson, seguite dalle tedesche Lydia Koppin-Kristina Kummel e dalle inglesi Pippa Wilson-Hariette Trumble. 16° posto per le italiane Stefania Favretto-Francesca Mocnik. Vittoria australiana anche nella categoria maschile con Nathan Outteridge-Iain Jensen, seguono i francesi Thomas e Mathieu Rahier e gli inglesi Jonathan Mcgovern- Stuart Bithell. 10° posto per l'equipaggio italiano Vincenzo Sicignano-Lorenzo De Felice. Nel "Mistral" femminile conquista il primo posto la polacca Zofia Klepacka con dieci vittorie e un secondo posto nelle dodici prove disputate. Seguono la francese Anne Sophie Le Page e l'italiana Laura Linares. Nella categoria maschile ancora una vittoria polacca grazie al giovane atleta Kamil Lewandowski, secondo posto per l'israeliano Nimrod Mashiah e terzo per l'italiano Federico Esposito. Nella classe "Laser" femminile ha vinto la francese Sarah Steyaert, seguita dalla neozelandese Jo Aleh e dall'inglese Charlotte Dobson. 11° posto per l'italiana Anita Di Iasio. Primo in classifica nella categoria maschile l'inglese Nick Thompson, seguono il croato Towci Stipanovic e il tedesco Simon Groteluschen. 28° posto per l'italiano Marco Kolic. Primi in classifica nella classe "Hobie" Open gli inglesi Tom Phipps- Jonathan Cook, seguiti dai francesi Julien Villion-Martin Bataille e dai guatemaltechi Juan magli-Jason Hess. 6° posto per gli italiani Giovanni Lepscky-Nina Pavanini. (Lu.Ca)