Ondata di calore?
Salvo l'Adriatico
Nuove proiezioni ridimensionano l'allarmismo tipico dei media generalisti che segnalavano per la settimana a venire temperature ben oltre la media stagionale
Fino a ieri, 24 giugno, i dati resi disponibili dai modelli matematici, mostravano un’onda calda in Italia a partire dalla prossima settimana e alcuni i mezzi di comunicazione avevano diffuso la notizia di temperature massime elevate su tutto il territorio nazionale. Oggi, l’ultima produzione mostra, invece, che l’aumento delle temperature si verificherà sulla parte centro occidentale del Mediterraneo, investendo particolarmente la fascia tirrenica occidentale (Italia nord occidentale, Sardegna, Tirreno occidentale) e, in parte, le coste tirreniche centro settentrionali. Da segnalare il fatto che un robusto anticiclone, posizionandosi sul nord Europa (Fennoscandia), farà affluire aria fresca sulla fascia centro meridionale italiana, segnatamente adriatica, dando luogo, con ciò, ad un’instabilità pomeridiana lungo i rilievi, instabilità che potrà estendersi, nel massimo sviluppo nuvoloso, anche sulle coste relative.
Gian Carlo Ruggeri
(Meteorologo)
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