La vela d'altura prende posto stabilmente tra le passioni dei velisti italiani, seguendo una tendenza importata da oltralpe e per anni seguita da un'elite di navigatori. Negli ultimi anni si sono moltiplicati gli appuntamenti dedicati alle regate "lunghe", quelle che allargano gli orizzonti del panorama agonistico al di fuori del campo di regata e in alternativa ai giri di boa. E' il caso del primo appuntamento con la "Roma Giraglia per 2/ per Tutti", nata dalla tradizione del Circolo Nautico Riva di Traiano e della sua "Roma x 2", giunta quest'anno alla XII edizione. Sulla scia del successo di questa regata con rotta da Riva di Traiano a Lipari, e ritorno, dal 21 al 24 luglio una flotta di barche dagli 8.50 ai 25.53 metri si è confrontata sul percorso con partenza da Riva di Traiano (Civitavecchia), passaggio delle isole dell'arcipelago toscano, giro dello scoglio della Giraglia (Corsica), e ritorno. 255 miglia no-stop all'interno di un percorso aperto a qualsiasi imbarcazione, anche quelle non omologate per la navigazione oltre le 12 miglia, perché studiato in modo da avere sempre una terra emersa entro la distanza consentita. In una prova caratterizzata da scarso vento, con qualche refolo solo all'Elba e in Corsica settentrionale, la prima posizione nella classifica over-all riservata a equipaggi di due è andata a "Vanitè", di Mario Aquila, seguita da "Maristella" di Andrea Cambiagli e "Alisea" di Angelo Ciciriello. Tra gli equipaggi della "Roma Giraglia per Tutti" si è imposta nei tempi compensati "Magica" di Francesco Sette, secondo posto per "Talji" di Lanfranco Cirillo e terzo per "Flock" di Stefano Ferro. (Lu.Ca)