Tutto pronto a Riva di Traiano (Roma) per la partenza giovedì 4 luglio della quarta edizione della "Moby Roma Giraglia", regata d'altura che utilizza lo scoglio della Giraglia (Corsica) come unica boa. Sono 25 gli equipaggi schierati al via di questa competizione nata dalla tradizione del Circolo Nautico Riva di Traiano e della sua "Roma x 2". Seguendo le regole di quest'ultima regata, infatti, i partecipanti sono divisi in equipaggi in doppio e senza limiti di numero, con le due flotte che partono a due ore di distanza. Il percorso della "Roma-Giraglia", lungo 255 miglia, si sviluppa a ridosso delle isole dell'arcipelago toscano e comprende anche un'opzione tattica dei concorrenti per decidere se passare all'interno del canale di Piombino sfruttando i forti venti locali, o all'esterno dell'Elba. Strategie a parte, il percorso è comunque libero, unico vincolo, lasciare a dritta lo scoglio della Giraglia prima di intraprendere la via del ritorno a Riva di Traiano. Fra gli iscritti di questa quarta edizione dell'evento si segnalano il Vor 60 "Amer Sport Too" di Giovanni Marangon, l'Akilaria 40 "Aki Sports Three Fast Wawe" condotto da Matteo Miceli in equipaggio con Andrea Gancia e Sito Aviles Ramos e il Grand Soleil 40 "Zitta Zitta" di Marco Emili, già vincitore l'anno scorso del "Trofeo Paolo Venanzangeli", che partecipa in coppia con Giovanni Fregola. Regatanti agguerriti dunque per ottenere il risultato. Ma non solo. La "Moby Roma Giraglia" infatti è una competizione apprezzata per il suo duplice profilo: da una parte un evento studiato per essere una sorta di allenamento per i velisti che parteciperanno ai prossimi appuntamenti internazionali dell'altura, dall'altra vuole permettere l'iniziazione all'altura per gli scafi più piccoli che non possono superare le 12 miglia dalla costa.