Si chiama "Marinerie Aperte" la manifestazione che si svolge in Emilia Romagna nei week end del 24-25 settembre e 1-2 ottobre, un appuntamento unico per quanti vogliono partecipare a giornate di pescaturismo, seguire corsi di cucina tipica a base di pesce e degustare le specialità gastronomiche romagnole. Quattro giornate ricche di eventi e iniziative, che si svolgono contemporaneamente in nove località della costiera emiliana: Goro, Comacchio - Porto Garibaldi, Marina di Ravenna, Cervia, Cesenatico, Bellaria - Igea Marina, Rimini, Riccione, Cattolica. L'evento, finanziato dal progetto europeo "Marimed - la Pesca come fattore di sviluppo del Turismo sostenibile" con il coordinamento della Regione Emilia-Romagna - Servizio Turismo e Qualità Aree Turistiche, è un'occasione di approfondimento e divulgazione della tradizionale vocazione peschereccia delle coste dell'Emilia Romagna, una dimostrazione del buono stato di salute di un'attività produttiva sostenibile che rischia di essere dimenticata o lasciata ai margini della programmazione territoriale. E proprio i progetti che sappiano unire pesca, accoglienza turistica, cultura, navigazione e intrattenimento possono fornire nuove energie all'economia locale. Nelle varie località toccate dall'iniziativa, tutti i visitatori possono partecipare ad uscite in mare, accedere ai mercati ittici, visitare le barche tradizionali, entrare nelle botteghe artigiane dove si svolgono le mille attività che rendono possibile la pesca. Un denso calendario d'appuntamenti è disponibile all'interno del sito web. (Lu.Ca)