Lo skipper francese ha tagliato il traguardo di New York alle ore 20:23 del 6 maggio. Lo seguono Boris Herrmann e Samantha Davies. Beccaria al comando dei Class 40
Si è conclusa con la vittoria in classe Imoca di Yoann Richomme su Paprec Arkéa la XVI transatlantica in solitario dalla Francia agli Usa Transat Cic. Lo skipper francese (40 anni) ha tagliato per primo il traguardo di New York il 6 maggio alle ore 20:23 dopo 8 giorni, 6 ore, 53 minuti e 32 secondi di navigazione in solitario.
Passato in testa alla flotta giovedì 2 maggio dopo il rallentamento obbligato di Charlie Dalin a causa di problemi tecnici su Macif Santé Prévoyance, Richomme ha mantenuto le redini della gara fino al traguardo senza cedere alle pressioni del tedesco Boris Herrmann che lo ha seguito sulla linea d'arrivo ad appena 20 minuti di distanza. Per Richomme è la seconda vittoria della carriera in classe Imoca dopo quella della Retour à La Base del 2023.
Terza l'inglese Samantha Davies su Initiatives-Coeur che ha salutato la statua della Libertà 5 ore e 48 minuti dopo il vincitore.
Prosegue la sua gara Giancarlo Pedote malgrado l'ennesimo problema tecnico a bordo di Prysmian Group. Dopo un guasto all'impianto elettrico, sabato 4 maggio hanno fatto cilecca i comandi della barca. Un problema che lo skipper fiorentino è riuscito ad arginare ma che lo costringe a procedere verso New York a velocità ridotta. Attualmente naviga in 21° posizione.
Tra i Class 40 Ambrogio Beccaria su Alla Grande Pirelli ha preso il comando della gara il 5 maggio, dopo aver raggiunto e superato Ian Lipinski. Ma il testa a testa con lo skipper francese e la sua Crédit Mutuel è ancora in corso. I due navigano a poco più di un miglio di distanza l'uno dall'altro e quelle da percorrere sono ancora oltre 500.
Alberto Bona su Ibsa mantiene salda la 5° posizione a circa 150 miglia dal primo.
