aprile2025
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Transat Jacques Vabre: Soldini si ritira


07-11-2003

Un\'avaria alla traversa posteriore del trimarano \"Tim Progetto Italia\" costringe il navigatore italiano a ritirarsi dalla regata. Soldini e Malingri si dirigono verso le coste del Portogallo.

Transat Jacques Vabre: Soldini si ritira
Alle 7.20 ora italiana del 7 dicembre Giovanni Soldini ha comunicato che ricadendo da un\'onda più alta delle altre (dalla notte precedente i trimarani erano alle prese con onde fino a 5 metri) si è danneggiata la traversa posteriore di \"Tim Progetto Italia\". Il danno ha coinvolto anche la zona di poppa dello scafo centrale. L\'incidente è avvenuto mentre si trovava a circa 180 miglia dalle coste del Portogallo, davanti a Vigo. Giovanni Soldini e Vittorio Malingri stanno bene, ora si stanno dirigendo a circa 4 nodi di velocità verso le coste portoghesi. Nel gruppo di testa nella giornata del 6 dicembre si era scatenata una battaglia che aveva visto in tarda mattinata \"Belgacom\" optare per una rotta più all\'interno del Golfo che è stata al momento premiante in quanto la barca belga ha potuto navigare con un vento migliore. Al rilevamento delle 13.00 GMT \"Belgacom\" risultava infatti al comando mentre \"Geant\" scivolava in quinta posizione. I trimarani di classe Orma avevano lasciato mercoledì 5 novembre, le acque di Le Havre (Francia) alla volta di Salvador de Bahia (Brasile). La partenza della regata era avvenuta a tre giorni di distanza dalla data prevista dal regolamento (ritardo dovuto a una forte depressione che si era abbattuta a partire dal 2 novembre sull'Atlantico settentrionale), i veloci multiscafi di 60 piedi hanno preso il largo per una sfida di 4.340 miglia tra in pieno oceano. 4.340 miglia e non più 5.300, come inizialmente previsto. Sempre a causa del maltempo, per loro è infatti cambiato anche il percorso. Non dovranno più lasciare a dritta l'isola di Ascension (nell'Atlantico meridionale) prima di puntare verso il Brasile, ma seguire la più facile rotta degli altri concorrenti in gara con 4.340 miglia dirette, dalla Francia al Brasile. Tra gli sfidanti di questa classe, dopo il ritiro di \"Tim Progetto Italia\", resta una barca italiana: "Sergio Tacchini" con Karine Fauconnier e Damian Foxall. Prosegue intanto la regata dei monoscafi di 60 e 50 che, partiti il 1° novembre, avanzano ora verso l'Atlantico aperto dopo aver passato Cape Finisterre in Spagna. Su tutti è in testa il duo francese composto da Bod e Servane Escoffier a bordo del 60 piedi "Adecco", seguito nella stessa classe, da Didier Munduteguy e Juan-Mari Odriozola a bordo di "60ème Sud" e da Joe Seeten e Eric Dumont su "Arcelor-Dunkerque". Tra i 50 piedi, che navigano invece ancora nel Golfo di Guascogna sono invece in testa Roger Langevin e Henriette Lemay a bordo di "Branec III". Tra i multiscafi di 50 piedi, anch\'essi partiti il 1° novembre, dopo il ritiro di \"Atlantic Nature\" dei francesi Anne Caseneuve e Christophe Houdet (che aveva disalberato poco dopo la partenza), \"Mollymawk\" al comando della coppia inglese Ross Hobson e Andi Newman prosegue la sua rotta verso il Brasile solo nella sua classe (foto home page: Stichelbaut/S. Tacchini). (alb.ca)

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