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Vendée Globe: i primi all'Equatore


20-01-2005

È il francese Vincent Riou il primo della flotta nella risalita dell'Atlantico. Seguono Jean Le Cam e Mike Golding, mentre il gruppo Parnaudeau, Liardet, Dinelli e Leibovici deve ancora doppiare Capo Horn

Vendée Globe: i primi all'Equatore
Sono trascorsi circa 73 giorni dall'inizio del "Vendée Globe", il giro del mondo senza scalo e assistenza per solitari su imbarcazioni oceaniche di 60 piedi. Per molti skipper impegnati nella dura prova sono passati i momenti più difficili e si avvicina la linea d'arrivo a Les Sables d'Olonne. Vincent Riou è al comando della regata a bordo di "Prb": 2900 miglia separano lo skipper francese da Les Sables d'Olonne, sulla costa atlantica della Francia, partenza e arrivo dell'impresa attraverso i tre oceani, lungo la rotta delle grandi perturbazioni meridionali. Superato Capo Horn, e risalito velocemente oltre l'Equatore, ora Riou rallenta la corsa a circa 6.6 nodi, a causa delle calme di vento frequenti all'interno dei Doldrums, la zona delle alte pressioni intertropicali. A sole cento miglia di distanza c'è un altro francese, Jean Le Cam, al comando di "Bonduelle", e più indietro l'inglese Mike Golding su "Ecover", entrambi rallentati dal vento di scarsa intensità. Ma la zona dei Doldrums è tutt'altro che prevedibile, e le calme potrebbero lasciare il posto a forti colpi di vento, senza alcun preavviso. Perciò la posizione in classifica dei primi tre è destinata a cambiare a favore di chi meglio saprà interpretare le condizioni meteorologiche. Qurto posto per "Vmi" al comando di Sébastien Josse, impegnato in una sorta di match race con il più sfortunato Dominique Wavre, che ha dovuto ovviare alla rottura del bozzello del paterazzo nella notte del 19 gennaio. In coda alla flotta puntano decisi verso Capo Horn con rotta Est- Sud Est il gruppo Parnaudeau, Liardet, Dinelli e Leibovici, al comando rispettivamente di "Max Havelaar / Best Western", "Roxy", "Akena Vérandas" e "Benefic". Solo 429 miglia separano Parnaudeau dal mitico capo, mentre il vento di buona intensità mantiene alte le medie di percorrenza giornaliere. (Lu.Ca)

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