Il navigatore milanese è co-skipper di Benoît Sineau per tutta la stagione. Primo match la Normandy Channel Race
Alberto Riva è tornato a navigare.
Per lo skipper milanese,
la cui barca era stata abbandonata a circa 300 miglia a Nord dell'isola di Flores (Azzorre) nel corso della
Quebec Saint Malo del 2024,
si apre una nuova stagione di regate tra i Class 40. Alberto
è infatti co-skipper di Benoît Sineau col quale si è già lanciato alla Normandy Channel Race, regata di circa 1.000 miglia partita domenica 25 maggio da Caen, in Francia.
La rotta prevede l'attraversamento del Canale della Manica e il Mare Celtico combinando tratti costieri in Francia, Regno Unito e Irlanda con boa fari iconici come il Tuskar Rock e il Fastnet e navigazione in mare aperto.
La barca, fresca di varo, è Ekinox la sorella della sua ex Acrobatica, un Musa 40 progettato da Gianluca Guelfi e prodotta Sangiorgio Marine di Genova.
A contendersi la vittoria ci sono 32 equipaggi tra cui figurano diversi "mostri" tra cui Ian Lipinski insieme ad Antoine Carpentier, Vincent Riou e Michel Desjoueaux per l'occasione co-skipper di Alexandre Le Gallais.
«Questa Normandy Channel – ha dichiarato Riva sul suo profilo instagram – sarà veramente bella tosta perché sopra di noi passeranno almeno 3 fronti.
Inizieremo subito con un bel traverso con 25-30 nodi
per poi farci tutta la Manica di bolina, anche lì con 25-30 nodi, poi mollerà un attimino. Ma la parte tosta
arriverà quando arriveremo al Tuskar Rock,
quindi a metà Irlanda, dove gireremo più o meno in coincidenza col passaggio di un fronte che sembra bello violento, e insomma 30-35 nodi anche lì.
Insomma, sarà un bel un bel test per la barca che è nuova e appena uscita dal cantiere.
Abbiamo fatto un grosso lavoro i preparazione negli ultimi giorni per cercare di rinforzare tutte le cose che ci preoccupavano e spero che non ci siamo dimenticati nulla».