Simone Ferrarese si conferma come uno dei migliori timonieri del mondo. Il 25enne velista barese si è imposto infatti nella difficile “Congressional Cup”, evento internazionale di match race che si è svolto dal 9 al 13 aprile nelle acque californiane di Long Beach.
A bordo con lui, sui Catalina 37s utilizzati nelle “regate uno contro uno”, l’equipaggio composto da Lorenzo Mazza (tailer), Sandro Montefusco (randa), Alex Muscat (tattico), Ivan Peute (tailer-pit man), Pietro Mantovani (prodiere) e Roberto Ferrarese (coach).

Alla vittoria il team di Ferrarese è arrivato dopo essersi qualificato in seconda posizione, al termine di una lunga serie di “Roun Robin”, con 13 affermazioni e 5 sconfitte. Quindi ha incontrato nella semifinale il team dell’inglese Ian Williams, vincendo per 2 a 1 e accedendo alla finale con lo statunitense Ed Baird. Ultima regata affrontata in una prova “secca”, a causa del vento debole, e dominata ancora una volta dagli italiani.

“Vincere questa regata – ha dichiarato Ferrararese al termine del circuito californiano – è il sogno di qualsiasi match racer. Quest’anno gli skipper in gara rappresentavano il top del match internazionale e noi li abbiamo battuti. Un ringraziamento speciale a tutto il mio equipaggio che ha mantenuto concentrazione e determinazione in ogni situazione. Ci vuole molto sangue freddo, soprattutto quando ti stai giocando una finale in una prova secca, con una leggenda della vela internazionale come Ed Baird, senza una squadra come la nostra questo risultato non sarebbe stato possibile”.