Boat & breakfast a Venezia
sequestrato Marina Sant'Elena
L'esclusivo approdo della Serenissima sotto inchiesta dalla Procura veneziana per illecita attività ricettivo-alberghiera. Molte barche erano usate come hotel. Contestato anche il danno ambientale per gli scarichi in mare.
Prima il sequestro di alcune imbarcazioni, poi quello preventivo dell'approdo che le ospitava, il prestigioso Marina Sant’Elena, uno dei più esclusivi di Venezia, incastonato nello spettacolare scenario lagunare della Serenissima. Il provvedimento è stato eseguito mercoledì 3 luglio dal reparto operativo dei Carabinieri e dalla Guardia di Finanza su mandato della Procura di Venezia. L’accusa è di avere organizzato un sistema di prenotazioni su piattaforme di booking online trasformando molte barche in mini hotel che ospitavano turisti e l'approdo in una struttura ricettivo alberghiera. Un'attività ritenuta dagli inquirenti abusiva perché la darsena in questo modo avrebbe superato i limiti della concessione demaniale che prevede solo un servizio di ormeggio protetto e custodito per imbarcazioni da diporto. Il marina, inoltre, avrebbe supportato l'attività di questi mini alberghi galleggianti con strutture di appoggio con aree per colazioni e altri locali di servizio difformi dalle concessioni rilasciate. Le violazioni riguarderebbero anche l'uso invasivo dei servizi igienici di bordo, concesso ai clienti delle barche, con le acque nere che scaricavano direttamente in laguna.
L'inchiesta contro i boat&breakfast in laguna era partita lo scorso marzo con venti barche del Marina Sant'Elena sanzionate per essere state trasformate in alberghi sull'acqua. Ora il coinvolgimento anche dell'approdo, una struttura esclusiva inaugurata nel 2005 dotata di 150 posti barca. Critico sul provvedimento Roberto Perrocchio, presidente di Assomarinas, che ha parlato di “tempesta in un bicchier d'acqua”.
«La notizia del sequestro del Marina Sant' Elena – ha detto Perrocchio – mi lascia inorridito per la sproporzione del provvedimento rispetto ai fatti contestati.Il Marina è una delle principali imprese portuali turistiche di Venezia che, dopo 25 anni di procedure per la sua realizzazione, rappresenta oggi un fiore all’occhiello per la città, un punto di riferimento prezioso per armatori e diportisti italiani e stranieri e per tutto il sistema dei servizi costieri. Boat & Breakfat e Static Charter sono fenomeni internazionali dell’attività nautica dilaganti ed inarrestabili. Ritengo che un provvedimento punitivo di questa portata sia inadeguato all’entità dei fatti che si collegano solo a discutibili interpretazioni relative all’ospitalità nautica e all’utilizzo dell’imbarcazione da diporto e rischi di compromettere la delicata ripresa del settore dopo un periodo di crisi».
© Riproduzione riservata