Bruno Peyron, fantastico giro del mondo: 50 giorni!
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Lo skipper francese Bruno Peyron supera una nuova frontiera portando il record del giro del mondo senza scalo sotto la soglia dei 50 giorni. Il Trofeo Jules Verne è suo per la terza volta.
La bravura e la perizia tecnica a volte superano la fantasia nel tracciare imprese degne dei più avvincenti romanzi d'avventura. E' quello che è accaduto il 16 marzo alle ore 02.23 ora di Greenwich, quando il maxi-catamarano "Orange", al comando dello skipper francese Bruno Peyron, ha tagliato la linea d'arrivo tra l'isola d'Ouessant e Cape Lizard, al largo delle coste della Bretagna (Francia). Dopo 50 giorni, 16 ore e venti minuti di navigazione e una media di 22,2 nodi l'equipaggio al comando di Bruno Peyron ha fissato il nuovo record di percorrenza per il giro del mondo senza scalo.
Un'impresa eccezionale che migliora di 12 giorni, 21 ore, 39 minuti e 42 secondi il precedente record fissato da "Geronimo" al comando di Olivier De Kersauson (Trofeo Jules Verne), e di 7 giorni, 17 ore e 12 minuti quello stabilito nel 2004 da Steve Fossett al comando di "Cheyenne".
«La soglia dei cinquanta giorni è ora più vicina - ha commentato Olivier De Kersauson precedente detentore del Trofeo Jules Verne alla notizia del nuovo record - questo dimostra il grande progresso che il nostro sport compie ogni anno. Nessun altro sport può vantare lo stesso rapido sviluppo e miglioramento, perché ogni nuova generazione di barche spinge notevolmente in avanti i limiti».
Merito dell'impresa è anche l'ottimo lavoro di squadra svolto dall'equipaggio di "Orange", un gruppo affiatato e super qualificato che ha dimostrato grande equilibrio e tranquillità nell'affrontare un'impresa difficile come la navigazione dalla Francia attraverso l'Oceano Atlantico, l'Indiano e il Pacifico alle alte latitudini meridionali dei "40' ruggenti" e "50' urlanti", doppiando i Capi di Buona Speranza, Leeuwin e il mitico Horn nel corso di circa 26.000 miglia.
Il successo di "Orange", il cui record ora deve essere confermato dal World Speed Sailing Record Council, comprende anche altri due primati: quello per la navigazione più veloce dall'Equatore all'Equatore e per il più rapido attraversamento degli oceani Indiano e Pacifico.
(Lu.Ca)
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