Alle prime luci dell'alba di giovedì 1 aprile il porto turistico di Capri è stato teatro di una frana che ha sfondato una parte del tetto della sede del locale yacht club. Fortunatamente data l'ora, al momento della frana i locali erano vuoti e nessuno, né del personale del club velico, né dei portuali, è rimasto ferito. Il costone che sovrasta una delle banchine del porto turistico isolano ha ceduto e alcuni massi sono precipitati. L'area interessata dall'incidente era in parte già interdetta da un'ordinanza della Capitaneria di Porto di Napoli, a seguito di una precedente caduta di massi avvenuta a gennaio. Ora, in attesa che l'amministrazione comunale si attivi come dichiarato per porre rimedio alla situazione, la superficie di suolo in cui è vietato accedere verrà ampliata da una nuova ordinanza della Capitaneria di Porto. Lo yacht club di Capri si trasferirà momentaneamente in un'area più sicura e lontana dalle insidie della roccia di Capri e nulla, assicura il presidente Massimo Massaccesi, ostacolerà lo svolgimento regolare della stagione sportiva che vede tra i più prossimi e importanti eventi la Capri Rolex Sailing Week in programma dal 24 al 29 maggio.