Quattro regate nazionali, un campionato del mondo e uno italiano. Più numerose altre iniziative per celebrare i 60 anni della classe italiana e i 70 della storica deriva disegnata da Jean Jeacques Herbulot
La classe Vaurien italia, nata 1962 quando il primo esemplare della deriva disegnata da Jean Jeacques Herbulot prese il largo da Castiglioncello, si prepara a una stagione di eventi a cominciare dalla prima Regata nazionale programmata dal 26 al 27 marzo a Santa Marinella (Roma). Il circuito a tappe prosegue poi con la seconda regata nazionale a Talamone (Gr) il 23-24 aprile e la terza a Colico (Lc) il 21-22 maggio, dove si terrà anche il tradizionale clinic WStock Vaurien Camp, destinato agli equipaggi con ambizioni agonistiche. La quarta e ultima tappa nazionale si svolge infine a Bracciano (Roma) il 12 giugno. Concludono il circuito di eventi il Campionato del Mondo in programma in Spagna, a Vigo, dal 24 al 30 luglio e il Campionato italiano a Rio Marina (Li) in calendario dal 2 al 4 settembre.
Una grande stagione agonistica – ci tengono a sottolineare gli organizzatori – pensata sia per consentire il confronto tra gli equipaggi più esperti che per chi ha appena iniziato a partecipare alle regate.
Ma quando si parla di Vaurien non si fa riferimento solo alla competizione. Dal 19 al 21 agosto è stato programmato a Rosignano il Vaurien Wooden Experience, tre giorni di incontri, di eventi e di mare dedicati esclusivamente ai Vaurien storici di legno.
Tante candeline, insomma, per celebrare i natali di una deriva storica che è stata la barca scuola di prestigiosi centri velici quali Glénans e Caprera, e che vanta ancora migliaia di estimatori.