A 26 anni la velista Jazz Turner è la prima persona in carrozzina a compiere l'impresa in solitario e senza assistenza
Jazz Turner, ingegnere di 26 anni di Seaford, nel Sussex orientale, ha realizzato il suo sogno: il 30 giugno alle 12:30 ha completato la circumnavigazione delle Isole Britanniche in solitario, diventando la prima persona con disabilità a realizzare l'impresa senza alcun supporto esterno.
La velista, ex paralimpica
costretta alla sedia a rotelle dalla sindrome di Ehlers-Danlos, è approdata al Brighton Marina esattamente quattro settimane dopo la
partenza avvenuta il 2 giugno.
Il percorso di 2.070 miglia intorno a Inghilterra, Scozia e Irlanda è stato completato a bordo di Fear, una Albin Vega di 8,2 metri del 1975 appositamente modificata per le sue esigenze.
La sindrome di Ehlers-Danlos (una condizione genetica debilitante che colpisce il tessuto connettivo e causa svenimenti e convulsioni) è stata diagnosticata a Turner quando aveva 18 anni e a causa delle complicazioni ha raggiunto ormai lo stadio terminale. Eppure Jazz non si è lasciata abbattere. Durante la navigazione, ha affrontato onde enormi, venti fino a 35 nodi e si è anche incagliata a Folkestone, nel Kent, pochi giorni prima dell'arrivo.
Il momento più emozionante del viaggio è stato doppiare la punta più settentrionale della Scozia. "Non pensavo di arrivare così lontano", ha dichiarato Turner al suo arrivo, visibilmente commossa nell'incontrare i genitori Chris e Carolyn che l'aspettavano in porto.
L'impresa, battezzata Project FEAR (acronimo di Face Everything And Rise), ha permesso di raccogliere oltre 45.000 sterline per Sailability, organizzazione che aiuta le persone con disabilità ad accedere alla vela.
Turner, che aveva pianificato di completare il viaggio tra le quattro e le otto settimane, ha concluso: "Con molta immaginazione e un piccolo esercito di persone che ti aiutano, anche se devi fare le cose diversamente, se riesci a sognarlo puoi davvero realizzarlo".