Un nuovo modello di machine learning chiamato GenCast, sviluppato da Google DeepMind, promette di superare i sistemi tradizionali di analisi meteorologica. Il sistema, presentato in un recente articolo su Nature, utilizza un approccio probabilistico per generare previsioni fino a 15 giorni di anticipo. Secondo i ricercatori, GenCast può elaborare le previsioni in soli 8 minuti su un singolo processore, richiedendo una frazione delle risorse computazionali necessarie ai metodi tradizionali. Il modello è stato addestrato su dati dal 1979 al 2018 e analizza variabili come temperatura, pressione, umidità e velocità del vento a 13 diverse altitudini. Gli esperti sottolineano però che nonostante l'innovazione, i modelli tradizionali rimarranno cruciali per le proiezioni climatiche a lungo termine, dove i dati storici sono limitati e i fenomeni evolvono più lentamente.