Marco Nannini e Sergio Frattaruolo a bordo di “Financial Crisis” hanno conquistato il secondo posto alla “Global Ocean Race”, il  giro del mondo a tappe per imbarcazioni Class 40. I due navigatori hanno tagliato il traguardo di Les Sables d’Olonne (Francia) alle ore 15 e 49 di giovedì 7 giugno dopo poco più di diciannove giorni dalla partenza da Charleston (Usa), quinta ultima tappa della regata, avvenuta il 20 maggio. Primo all’arrivo è stato “Cessna Citation” condotto dallo skipper neozelandese Conrad Colman in coppia con Scott Cavanough, giunto nel porto francese mercoledì 6 giugno, e vincitore di quattro tappe su cinque della regata.

Per Marco Nannini si tratta di un risultato inatteso, ottenuto con una barca meno competitiva rispetto a gran parte della flotta e con scarsi mezzi finanziari. Però, questo skipper cosmopolita (padre italiano, madre slovacca e cittadinanza inglese) ancora una volta, come nel 2009 quando si impose a sorpresa nella transatlantica “Ostar”, ha indubbiamente mostrato talento, sapendo interpretare al meglio ogni volta la tattica di gara, spingendo la barca quando necessario o rallentandola per evitare danni, come nell’ultima fase di questa tappa finale.

Nannini ha effettuato la regata cambiando per tre volte compagni di viaggio. Nella prima tappa era con l’inglese Paul Peggs, quindi nella seconda e terza è salito a bordo lo spagnolo Hugo Ramon e poi nelle ultime due è stato affiancato da Sergio Frattaruolo. Per tutti, un’ottima prova.
La regata “Global Ocean Race” era partita da Palma de Maiorca il 25 settembre del 2011 con sei equipaggi al via.