Il navigatore solitario inglese in gara nel giro del mondo senza scalo ha disalberato in pieno Oceano Atlantico al largo delle coste argentine
"Capovolto, disalberato, schiena ferita, difficile muoversi, 2 piedi d'acqua in barca". Questo il messaggio di testo inviato alle ore 18:42 Utc del 10 aprile attraverso il dispositivo satellitare di bordo dal 52enne inglese Ian Herbert-Jones in gara nella Golden Globe Race in categoria Chichester (classe riservata a chi abbia effettuato uno scalo nel corso del giro del mondo).
"La situazione – aggiungeva due minuti dopo – peggiora ho bisogno di una pausa dal meteo per tagliare l'albero di Puffin".
L'incidente è avvenuto a circa 1.300 miglia al largo delle coste dell'Argentina quando sul cutter Treadwind 35 si è abbattuto un forte sistema depressionario con raffiche di vento da Sud Ovest fino a 90 nodi e onde alte 7,7 metri.
Jones ha tentato di lanciare in acqua l'ancora galleggiante per mantenere la sua imbarcazione di 10,67 metri con la prua rivolta verso le onde e minimizzare il danno, ma non ha fatto in tempo e i marosi l'hanno travolto.
Oltre che alla schiena il navigatore ha riportato lesioni al capo. Lanciato l'Sos con l'Epirb è in attesa che l'Agenzia della Guardia Costiera del Regno Unito e MRCC Argentina, facciano convergere sul luogo dell'incidente una delle navi che si trovano nella zona. Tra queste una petroliera posizionata a circa 120 miglia a Nord e diverse imbarcazioni da pesca. Il sistema di bassa pressione che permane nella zona non rende facile le operazioni. Si stima non potrà essere soccorso prima di 12 ore.
Alle 20.15 Utc Jones è poi riuscito a tagliare lanciare l'ancora galleggiante e rimettere lo scafo sotto controllo. Ha tagliato il sartiame che teneva l'albero pericolosamente vincolato alla barca ed è intervenuto per contenere l'infiltrazione d'acqua.
Gli aggiornamenti sulla situazione verranno forniti non appena disponibili.