Il meteo proibitivo
blocca le regate oceaniche
La “Mini Transat 2013” è stata fermata in Spagna a 24 ore dal via e la partenza della “Transat Jacques Vabre” è rinviata a data da destinarsi: le due transatlantiche bloccate da venti forti e onde oltre i 5 metri.
L'oceano non concede tregua in questi giorni ai velisti impegnati nelle regate atlantiche, costringendoli ancora ad attendere ai blocchi di partenza. Fermi in banchina in attesa di condizioni meteorologiche più clementi sono i partecipanti alla “Mini Transat 2013”. La regata in solitaria dei Mini 6,50 salpata il 29 ottobre dal porto francese di Douarnenez è infatti durata appena 24 ore: il comitato di regata, che già aveva rinviato la partenza di 16 giorni a causa delle burrasche al largo di Cape Finesterre, ha dovuto richiamare i concorrenti a terra facendoli riparare nei porti di Sada e Gijón, nel Nord della Spagna, dividendo così in due la prima tappa di 1.250 miglia che si conclude a Lanzarote, Canarie.
Lo stop forzato ha avuto ripercusioni anche ai fini della classifica provvisoria. Il tratto già percorso, che dalle prime indicazioni degli organizzatori doveva essere un traguardo temporaneo (il cui tempo si sarebbe poi sommato alla seconda parte) è stato invece annullato all'ultimo momento: tutti i concorrenti partiranno quindi da Sada con lo stesso tempo. Una beffa per coloro che hanno a fatica concluso le prime 400 miglia di traversata del golfo di Guascogna, soprattutto per l'italiano Giancarlo Pedote, che su "Prysmian 747" era giunto in categoria Proto primo con 4 ore di vantaggio sul secondo. La “nuova” partenza è prevista nella giornata di lunedì 4 novembre, ma non è escluso che possa essere rimandata a data da destinarsi.
Condizioni meteorologiche sfavorevoli anche per i 44 equipaggi in doppio impegnati nella “Transat Jacques Vabre”, transatlantica di 5.450 miglia destinata alle classi Class 40, Imoca 60, Multi 50 e Mod 70 che parte da Le Havre, Francia, e arriva a Itajaí, Brasile. Il via previsto per domenica 3 novembre è stato infatti rimandato dagli organizzatori alle ore 14,25 di lunedì 4 novembre a causa di venti tra i 30 e i 50 nodi che stanno spazzando le coste francesi. Un segnale di partenza che con il passare delle ore però sta diventando sempre più improbabile, visto che le condizioni meteorologiche non sembrano offrire, almeno nelle prossime 48 ore, nessuna "finestra" favorevole a un inizio in sicurezza della corsa. Per i velisti “Mini Transat 2013” e della “Transat Jacques Vabre” non resta quindi che rimanere in attesa, con lo sguardo alle previsioni e i nervi, è probabile, piuttosto tesi.
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