La Fondazione intensifica la campagna Bluefishers lanciata nel 2023 a Viareggio contro le cassette monouso
La Fondazione Marevivo intensifica la campagna nazionale
Bluefishers, avviata nel 2023 a Viareggio, con l'obiettivo di sostituire con contenitori riutilizzabili le cassette in polistirene espanso (EPS) tradizionalmente impiegate nella filiera ittica. Il progetto punta a sensibilizzare pescatori, decisori politici e opinione pubblica su questa grave forma di inquinamento marino, sollecitando il governo a intervenire. L'Italia infatti detiene un triste primato europeo: consuma annualmente circa 14.000 tonnellate di polistirolo espanso, pari a quasi cinquanta milioni di cassette monouso per il trasporto del pescato. Questi contenitori, estremamente fragili, si disperdono facilmente in mare frammentandosi in microplastiche che danneggiano l'ecosistema marino ed entrano nella catena alimentare.
Diversa la posizione dell'Associazione Italiana Polistirene Espanso (AIPE) che ha replicato alle affermazioni di Marevivo definendo la campagna "priva di riscontri scientifici e fondata su percezioni fuorvianti": il materiale – sostiene l'associazione – rappresenta meno dell'uno per cento dei rifiuti marini, è riciclabile al cento percento e costituisce "la soluzione più sostenibile" per il comparto ittico.
(Giornale di bordo)