Mini Transat al via
verso la Guadalupa
Prevista per martedì 12 novembre alle ore 17,30 da Sada (Spagna) la partenza della flotta di Mini 6,50 in gara per la transatlantica in solitario fino ai Caraibi. Tappa unica di 3.700 miglia.
Forse è la volta buona. Dopo la lunga attesa a Douarnenez (Francia), la partenza dalla Bretagna e quindi la decisione del comitato di regata di dirottare la flotta in Spagna e annullare la prima tappa a causa delle disastrose condizioni meteorologiche, sembra che i solitari in gara alla “Mini Transat”, transatlantica in solitario con destinazione i Caraibi, possano finalmente disputare la gara. Gli organizzatori hanno fissato il nuovo via (si spera definitivo) per martedì 12 novembre alle ore 17,30 quando i ministi salperanno da Sada, in Galizia, alla volta di Pointe à Pitre (Guadalupa), con un “cancello” a Puerto Calero, sempre alle Canarie, dove sarà possibile per chi lo desidera effettuare uno scalo tecnico (fino a un massimo di 72 ore). Si tratta così della più lunga tappa nella storia della “Mini Transat” che trasforma la regata in qualcosa di nuovo. Se infatti inizialmente doveva essere composta da una prima tappa di 1.257 miglia (Douarnenez-Arracife), uno scalo di circa 18 giorni e una seconda tappa di 2.764 miglia fino a Pointe-à-Pitre, adesso gli skipper dovranno affrontare un unico tragitto di 3.700 miglia che, considerando le strambate lungo l'Aliseo, potrebbe arrivare a circa 4.000 miglia percorse. Nuovo calcolo di risorse da portare a bordo, diversa gestione dei ritmi di regata, maggiore importanza della gestione in solitario del meteo.
I bollettini a questo proposito danno una riduzione notevole della perturbazione che finora ha creato non pochi danni in tutto il Nord Europa, mentre la ventilazione prevista indica venti dal settore Nord che dovrebbero permettere ai velisti in gara di navigare con andatura di lasco per molte miglia.
Ricordiamo che in gara ci sono anche sei skipper italiani: Andrea Iacopini su “Umpa Lumpa”, Alberto Bona su “Onlinesim.it”, Michele Zambelli su “Fontanot”, Giancarlo Pedote su Prysmian”, Federico Fornaro su “Raws New Jolie Rouge” e Federico Cuciuc “Your Sail”. Da segnalare invece il ritiro di Davide Lusso a bordo di “MaStep” a causa di una falla nello scafo e la rottura del genoa.
© Riproduzione riservata
Link: