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Mini Transat: beffato Pedote
vince Benoit Marie


02-12-2013

Il navigatore francese l’ultimo giorno di gara, a sorpresa, sorpassa Pedote e taglia il traguardo in Guadalupa domenica 1° dicembre.

Mini Transat: beffato Pedote
vince Benoit Marie

È il francese Benoit Marie il vincitore della Mini Transat 2013, la regata transatlantica salpata da Sada (Spagna) il 13 novembre. Allo skipper di “Benoitmarie.com 667” che per tutta la competizione ha inseguito caparbiamente un sorprendente Giancarlo Pedote, leader della flotta sul suo "Prysmian" per circa 14 giorni, il sorpasso è riuscito proprio in vista del traguardo di Point-a-Pitre in Guadalupa. Nell’ultima notte di gara. Benoit Marie ha così superato lo skipper toscano e tagliato per primo il traguardo domenica 1° dicembre alle ore 17,46 battendolo con un vantaggio di 2 ore e 55 minuti. Un soffio, dopo 18 giorni di regata e 3.700 miglia di oceano.

Una vittoria, la sua, strappata comunque con grinta e determinazione, attendendo il momento giusto che è arrivato complice una rottura del bompresso della barca di Pedote a circa 300 miglia dall’arrivo. Un incidente che ha costretto il navigatore italiano prima a effettuare una riparazione d’emergenza e poi a non forzare troppo l’andatura. La sua resta in ogni caso una splendida regata e il secondo posto in classifica il migliore risultato ottenuto da un italiano in questa competizione. Allo skipper di "Prysmian" va anche il record di percorrenza nelle 24 ore: 273,89 miglia effettuate il 14 novembre.

"Certo non mi aspettavo un finale del genere – ha commentato Pedote al traguardo – a 300 miglia dall'arrivo è scoppiato il bompresso: mi sono immediatamente concentrato sulla riparazione, determinato a lottare sino all'ultimo. Dopo tre ore avevo completato la laminazione e dopo cinque già navigavo sotto gennaker, ma ho comunque perso terreno e le performance sono risultate penalizzate. Inoltre, effettuando la riparazione mi sono intossicato con le esalazioni delle resine e ho riportato alcune ustioni alle mani, dato che sono entrate in contatto con gli agenti chimici. Resta comunque il fatto che la vela è uno sport meccanico e sono cose che possono capitare".
Gli altri concorrenti continuano intanto la loro corsa. Nei “serie” a condurre la gara è il francese Aymeric Belloir con la sua “Tout le Monde Chante Contre le Cancer”, mentre la situazione degli italiani vede Alberto Bona 7°, Federico Fornaro 24°, Federico Cuciuc 28° e Andrea Iacopini 33°. Nei “proto”, invece, Michele Zambelli è all’8° posto.

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