Il navigatore bolognese è in testa nella 2° tappa della transatlantica in solitario riservata ai Mini 6.50 e ha ottime chance di vincere la regata
Occhi aperti su Luca Rosetti. Il navigatore bolognese sta conducendo una regata da manuale dominando la classifica nella 2° tappa della 24° Mini Transat, transatlantica in solitario riservata ai Mini 6.50. Passato in testa sin dalle prime battute lo skipper di Race=Care conduce il gioco in questa cavalcata di 2.700 miglia da Santa Cruz de La Palma, alle Canarie, a Saint‑François, in Guadalupa.
Alla sua seconda Mini Transat, Rosetti, 28 anni e tanta energia,
si era classificato 8° nella 1° tappa partita 25 ottobre da Les Sables d'Olonne. Ora corre verso i Caraibi con circa 40 miglia di vantaggio sul secondo.
È presto per i pronostici poiché al traguardo mancano ancora oltre 400 miglia, ma
se Rosetti dovesse mantenere la posizione per altri due giorni e tagliare per primo la linea d'arrivo di Guadalupa sarebbe il vincitore della regata e per il nostro paese sarebbe la conferma del dominio nella categoria dei piccoli bolidi oceanici dopo il successo di Ambrogio Beccaria del 2019 e il 2° posto di Alberto Riva nel 2021.
Quindi incrociamo le dita e facciamo il tifo per questo bravissimo velista che sta avendo la meglio su 59 concorrenti.
Meno brillanti gli altri italiani in gara entrambi in categoria Serie: Alessandro Torresani su Porco rosso naviga in 20° posizione, Francesco Farci su Gintonic in 42°.
Tra i Proto è in testa l'uruguaiano Federico Waksman (9° nella prima tappa), ma ad ambire alla vittoria è Pasqual Manera, già vincitore della prima tappa, che lo segue a circa 90 miglia.