aprile2025
Il portale pratico del mare domenica, 25 maggio 2025

Mondiale Offshore Isaf
si gareggia con L30


26-03-2019

Lo scafo one design di 9,58 metri ideato dall'olimpionico Rodion Luka è stato scelto per competere nel primo World Sailing's Offshore Championship del 2020.

Mondiale Offshore Isaf
si gareggia con L30

Sarà L30 la barca con la quale si svolgerà la prima edizione del World Sailing's Offshore Championship, il mondiale d'altura organizzato dalla Federazione della Vela Internazionale (Isaf) previsto nel 2020 a Malta. Ideato nel 2015 dal velista olimpico Rodion Luka e disegnato da Justian Yacht Design, progettista degli Rc44, L30 è un one design di 9,58 metri che combina buone prestazioni alla facilità di manovra e di trasporto (è carrellabile). Dritto di prua inverso, poppa aperta con due pale del timone appese, doppia ruota del timone, motore centrale e chiglia a “T” con bulbo a siluro sono alcune delle caratteristiche di questa barca che da quando è stata varata ha avuto un continuo sviluppo anche grazie ai test effettuati da importanti velisti come il francese Charles Caudrelier, il brasiliano Torben Grael e gli inglesi Ian Walker e Abby Ehler. Una classe in crescita che ha già un Campionato Mondiale e che sarà presente in altre regate importanti del 2019 come la Giraglia e la Travemunder Woche.

«La Classe L30 – ha dichiarato Kim Andersen, Presidente di World Sailing – condivide la nostra ambizione di fare crescere a livello globale la vela offshore in doppio: la barca è progettata per soddisfare le esigenze della navigazione in mare aperto e sarà utilizzata dai velisti che gareggeranno a Malta l'anno prossimo in una sfida difficile».

La prima edizione del mondiale d'altura Isaf si svolgerà in concomitanza della Middle Sea Race, regata di cui condividerà tutto o parte (non è ancora stato deciso) del percorso di 600 miglia che parte e arriva a La Valetta dopo aver compiuto il periplo antiorario della Sicilia. Alla gara saranno ammesse 20 nazioni (ancora da stabilire la formula per le qualificazioni) con equipaggio in doppio misto (uomo-donna) che gareggeranno sugli L30 noleggiati dalle federazioni nazionali e che verranno estratti a sorte una settimana prima della gara. La L30 potrebbe essere a questo punto la nuova classe olimpica per il doppio misto d'altura su scafo a chiglia che potrebbe debuttare ai Giochi di Parigi del 2024, disciplina però che ancora deve avere il via libera definitivo del Cio, il Comitato Olimpico Internazionale.

© Riproduzione riservata

Link: