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Naufragio alla “Transquadra”
per gli italiani di "Cymba"


03-02-2012

Il Sun Fast 3200 di Isidoro Santecca e Francesco Piva è affondato in Atlantico giovedì 2 febbraio dopo un urto con un oggetto galleggiante. Illesi i due velisti, recuperati da un equipaggio francese.

Naufragio alla “Transquadra”
per gli italiani di "Cymba"

Regata finita per Isidoro Santecca e Francesco Piva impegnati nella traversata atlantica "Transquadra". Il loro Sun Fast 3200 “Cimba” alle ore 5 e 20 del 2 febbraio ha urtato un oggetto che ha causato la rottura del timone e una falla allo scafo. Lanciato il mayday con il telefono satellitare, sono stati soccorsi dai francesi di “Vagdespoir”, che hanno raggiunto la barca italiana alle 15,00 a circa 500 miglia dalle isole Canarie.

I due velisti non hanno subito conseguenze nell'urto e dopo essersi messi in salvo, hanno lasciato affondare la barca per non causare pericoli alla navigazione. “Cymba“ era una delle tre imbarcazioni italiane impegnate nella seconda tappa, da Madera (Portogallo) alla Martinica, della “Transquadra”, una competizione per velisti non professionisti riservata agli over 40. Gli altri due equipaggi in gara sono quelli di "Scheggia" di Nino Merola e Andrea Caracci e "Mina" con Andrea Gancia e Massimo Rufini. In tutto partecipano alla competizione 29 navigatori solitari e  74 equipaggi in doppio.

 

 

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