testataluglio2025
Il portale pratico del mare venerdì, 12 settembre 2025

Noleggio occasionale
arriva il codice per le imposte


29-04-2014

L'Agenzia delle Entrate il 23 aprile ha istituito il codice tributo da utilizzare per il versamento dell'imposta sostitutiva del 20 per cento da chi effettua charter in proprio.

Noleggio occasionale
arriva il codice per le imposte

Arriva l'ultimo tassello normativo per chi effettua il noleggio occasionale delle unità da diporto. L'Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 43 del 23 aprile ha infatti istituito il codice tributo “1847” da utilizzare con il modello F24 per il pagamento dell'imposta sostitutiva a quella dei redditi per chi svolge questo tipo di attività.
Il versamento è dovuto da coloro che nel 2013 hanno svolto attività occasionale di noleggio occasionale con la propria imbarcazione e hanno deciso di usufruire della “cedolare secca” (imposta sostitutiva) del 20 per cento.

La possibilità di svolgere il noleggio occasionale da parte di ogni proprietario di imbarcazione è stata introdotta dal decreto legislativo n.171 del 18 luglio 2005 poi convertito con modifiche dalla legge n. 98 del 9 agosto 2013. In particolare quest'ultima disposizione ha disposto che chi svolge tale attività per non più di 42 giorni complessivi all'anno può assoggettare i proventi a un'imposta sostitutiva a quelle sui redditi e delle relative addizionali nella misura del 20 per cento. In questo caso le spese e i costi sostenuti nell'attività di noleggio non sono deducibili né detraibili. Il versamento dell'imposta sostitutiva deve essere eseguito entro il termine stabilito per il saldo dell'imposta sul reddito delle persone fisiche.

© Riproduzione riservata

Link: