Dopo appena cinque giorni dalla partenza si fa serrata la lotta per la leadership del “Vendée Globe”, giro del mondo in solitario senza scalo e assistenza a bordo degli Imoca 60, salpato il 10 novembre dal porto francese di Les Sables D'Olonne. Il francese  François Gabart a bordo di “Macif”, ha perso il comando della flotta il 15 novembre al largo delle isole Canarie (Spagna) superato dal connazionale Armel Le Cléac'h su "Banque Populaire" che mantenendo un rotta più a Ovest è riuscito a sfruttare al meglio le condizioni meteorologiche, tanto da recuperare in poche ore ben 50 miglia fino a portarsi in testa al gruppo. La stessa scelta tattica è stata compiuta dallo svizzero Bernard Stamm su “Cheminées Poujoulat” che pur mantenendo la terza posizione ha visto ridotto il suo ritardo a sole 11 miglia dal primo e a 6 miglia dal secondo. In ultima posizione invece l'italiano Alessandro Di Benedetto che a bordo di “Team Plastique” è riuscito finalmente ad agganciare il vento da Nord e aumentare la sua velocità, anche se il distacco dai primi è salito adesso a 700 miglia.

Intanto continuano i ritiri causati da incidenti in seno alla flotta che adesso si è ridotta a sedici concorrenti dei venti partiti. Dopo l'abbandono del francese Marc Guillemot su “Safran” e del connazionale Kito De Pavan su “Groupe Bel”, un'altra avaria è capitata a Louis Burton che il 14 novembre ha urtato con il suo “Bareau Vallée” un peschereccio. Il quarto ritiro invece riguarda l'unica donna in gara, si tratta di Samantha Davies che nelle prime ore del 16 novembre ha disalberato con il suo “Savéol”; la velista inglese per fortuna sta bene e si sta dirigendo a bassa velocità verso il porto di Madeira (Portogallo).