L'Unione Europea ha commissionato uno studio per analizzare i vantaggi dell'eventuale riconoscimento delle patenti nautiche a livello europeo. 

Come è noto infatti attualmente le qualifiche di comandante di unità da diporto non sono universalmente riconosciute in UE col limite che in alcuni paesi può essere vietata la gestione o il noleggio di imbarcazioni a chi non disponga di adeguati certificati.

Di qui la proposta di un attestato internazionale da presentare ai funzionari dei paesi esteri quando richiesto e che fornisca al titolare una prova della propria competenza per la gestione di imbarcazioni da diporto. 

 

Al fine di supportare i decisori politici, Panteia, l'agenzia che è stata incaricata per questo studio, ha stilato due questionari (purtroppo solo in inglese) aperti ai cittadini dell'UE: uno generale riservato alle opinioni dei diportisti ed uno per gli operatori del settore (scuole di vela, operatori portuali, concessionari, progettisti, società di noleggio, compagnie di assicurazione, broker, etc.) e volto a raccogliere esperienze dirette di chi naviga per uso privato e non commerciale.

 

Una ottima opportunità per esprimere la propria opinione su un tema che potrebbe aprire davvero nuovi orizzonti a chi va per mare