Per la 37° Coppa America
svelato il regolamento
Il defender e il rappresente degli sfidanti hanno varato il nuovo protocollo con le regole di classe della prosima sfida. Si svolgerà nel 2024 ancora con gli AC75. Da decidere dove.
C'è la data, il protocollo, le regole di classe, ma non la sede. Il defender della 37° Coppa America Team New Zealand e il rappresentante degli sfidanti Ineos Britannia, come previsto, il 17 novembre (in realtà la sera del 16) hanno svelato più dettagli della prossima sfida per il prestigioso trofeo, riservandosi, però, ancora di decidere dove.
Anche la 37° America's Cup sarà un evento multichallenger, quindi non un confronto a 2 come si era temuto, che si svolgerà con la precedente barca, l'AC75, anche se con con qualche variazione. Per esempio la rimozione del bompresso (che di fatto la trasforma in un “AC67,5”) e l'abolizione del Code 0. Per ridurre i costi sarà possibile costruire un solo scafo, ci saranno limitazioni sul numero dei foil, dei componenti e si è deciso che l'AC75 resterà anche per le prossime due edizioni della coppa. Il numero delle persone di equipaggio scende inoltre da 11 a 8.
I team avranno a disposizione anche il più piccolo AC40, che diventa One Design, sia per effettuare i test che per partecipare a una serie di nuove regate con equipaggi femminili (America's Cup Women's Regatta) e giovanili under 25 (America's Cup Youth). Le regate con gli AC40 si svolgeranno nella stessa località dove si svolge la coppa.
A tutti i partecipanti verrà fornito un software di base per la barca, e un apposito programma consentirà di seguire le fasi di aggiornamento dei lavori anche su canali media dedicati. Per catturare più pubblico sarà anche obbligatorio consentire l'accesso al “backstage” del team. Per incentivare la ricerca sulle energie “alternative” ogni equipaggio dovrà inoltre avere 2 tender di appoggio lunghi almeno 10 metri, dotati di foil e alimentati a idrogeno.
Sono previste fino a 3 regate preliminari alle quali dovranno partecipare tutti i concorrenti: 2 da effettuare con gli AC 40 e l'ultima con gli AC75 nello stesso luogo della Coppa. Anche le regate di selezione degli sfidanti, le ex Prada Cup (il nome è ancora da scegliere, in attesa dello sponsor), si svolgeranno nella stessa località della coppa con 3 Round Robin seguiti da una semifinale e dalla finale.
Il defender come nella precedente edizione gareggerà con gli sfidanti solo nei Round Robin, ma i suoi risultati non influenzeranno la classifica.
Sia le regate per decidere lo sfidante (Challenger Selection Series) che i match race di Coppa America si terranno tra gennaio e settembre del 2024. Sarà vietato effettuare allenamenti fino a settembre 2022, tranne per gli sfidanti che acquistano un “vecchio” AC75 sul quale potranno navigare per massimo 20 giorni tra il 17 giugno e il 17 settembre 2022.
Le regole sulla nazionalità diventano più rigide. Gli equipaggi dei team potranno essere formati solo da velisti nati nel paese sfidante o aventi la nazionalità al 17 marzo 2021; consentiti anche stranieri che hanno vissuto nel Paese negli ultimi 18 mesi o abbiano partecipato con il suo equipaggio nella precedente Coppa America. Un'eccezione a questa regola è prevista per i “nuovi” paesi, definiti come quelli che non sono mai stati detentori della Coppa o che non hanno presentato una sfida.
Le iscrizioni alla 37° Coppa America si aprono il 1° dicembre 2021 e terminano il 31 luglio 2022. Ci sarà la possibilità di utilizzare una proroga (probabilmente pagando un sovrapprezzo) fino al 31 maggio 2023.
La sede della Coppa America e le date approssimative dell'evento saranno annunciate entro il 31 marzo 2022. Entro il 30 novembre dello stesso anno si sapranno le date esatte dei match race, l'area delle regate e i dettagli per le regate di selezione del challenger.
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