Per l'Ufficiale del Diporto di 2a Classe
non serve la Gente di Mare
.
L'iscrizione nelle matricole è facoltativa. Per operare basta un contratto registrato all'Agenzia delle Entrate
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha rilasciato il 7 ottobre una
circolare che chiarisce definitivamente come gli Ufficiali di navigazione del diporto di seconda classe non abbiano l'obbligo, ma solo la facoltà, di iscrizione nelle matricole della Gente di Mare. Questa è necessaria solo per chi desidera stipulare la convenzione di arruolamento in Capitaneria di Porto secondo il Codice della Navigazione. Per tutti gli altri professionisti che scelgono di non iscriversi, il rapporto di lavoro sarà regolato dal Codice Civile attraverso un contratto di prestazione di servizi registrato presso l'Agenzia delle Entrate, che deve indicare le date di imbarco e sbarco e deve essere conservato a bordo.
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