È il quarto giorno di navigazione per i solitari della "Route du Rhum", la regata di 3.543 miglia dalla Francia ai Caraibi partita il 31 ottobre dal porto di St. Malo (Francia). Buono l'avvio di Andrea Mura che a bordo dell'open 50 "Vento di Sardegna" conduce la classifica della categoria Rhum. Il velista sardo precede di 7,5 miglia Pierr-Yves Chatelin su " Destination Calais" e Luc Coquelin su " Pour le Rire Médecin" che segue a 15 miglia. Maggiori difficoltà per gli altri due velisti italiani impegnati nell'agguerrita e numerosa categoria dei Class 40: Davide Consorte a bordo di "Adriatech" ha recuperato nelle ultime ore lo svantaggio accumulato portandosi in ventunesima posizione, con un ritardo di 55 miglia dal leader Thomas Ruyant su "Destination Dunkerque"; ha perso invece posizioni il torinese Marco Nannini con il suo "Unicredit" che nelle ultime 24 ore ha perso quattro posti portandosi in 27° posizione, a 64 miglia dai primi in classifica. A doppiare per primi Cap Finisterre e mettere prua verso Sud sono stati i veloci multiscafi delle categoria Ultime che navigano già in pieno oceano Atlantico. In testa c'è "Groupama" dello skipper Franck Cammas, con oltre 200 miglia di vantaggio su Francis Joyon a bordo di "Idec" e Yann Guichard su "Gitana 11". Più compatto il gruppo della categoria Imoca guidato da Armel Le Cléac'h su "Brit Air" che precede Roland Jourdain su "Veolia Environnement" e Cristopher Pratt su "Dcns 1000". Nella classe Multi 50 invece è Franck-Yves Escoffier su "Crepes Whaou!" a guidare la classifica, seguito da Yves Le Blevec su "Actual" e Lalou Roucayrol, a bordo di "Région Aquitaine" Intanto si è registrato già il primo ritiro, quello dello skipper Bernard Quentin sul multiscafo "Core d'Or II" che, dopo avere comunicato al proprio medico un quadro clinico preoccupante, è stato recuperato in elicottero e ricoverato all'ospedale di Burela (Spagna) per accertamenti. Possibile ritiro anche per la velista Christine Monlouis su " Un Monde Blue tout en vert", dopo che la sua barca è rimasta danneggiata a seguito di una collisione avvenuta nella notte del 2 novembre con un peschereccio.