Il velista francese conquista il terzo posto nella circumnavigazione in solitario, stabilendo anche il record di percorrenza nelle 24 ore
Sébastien Simon ha chiuso il suo personale cerchio con il Vendée Globe. Lo skipper francese ha tagliato il traguardo alle Sables d'Olonne il 17 gennaio 2025 alle ore 1:27 dopo 67 giorni, 12 ore e 25 minuti di navigazione conquistando il 3° posto nella decima edizione del giro del mondo in solitario e senza scalo. Una rivincita attesa dal 2020, quando fu costretto al ritiro al largo del Capo di Buona Speranza mentre occupava la quarta posizione.
A bordo di Groupe Dubreuil, il 32enne ingegnere originario della Vandea, ha dimostrato grande tenacia, gestendo per oltre un mese l'avaria al foil di dritta che gli ha fatto perdere circa il 30% della velocità nelle andature di bolina. Un problema tecnico che non gli ha impedito di mantenere saldamente la terza posizione alle spalle del vincitore Charlie Dalin e del secondo classificato Yoann Richomme.
La regata di Simon, preparata in meno di due anni, è stata caratterizzata anche da momenti di gloria: a fine novembre ha stabilito il record di percorrenza in solitario nelle 24 ore, coprendo 615 miglia. Nell'Oceano Indiano, insieme a Dalin, è stato l'unico a sfidare una forte depressione con raffiche oltre i 60 nodi e onde di 10 metri, scelta che ha permesso alla coppia di testa di distanziare gli inseguitori di oltre 500 miglia.
Il podio conquistato rappresenta il coronamento di una carriera iniziata fin da bambino e consolidata nel 2018 con la vittoria della Solitaire du Figaro e del titolo di Campione di Francia Elite di vela d'altura. Un successo costruito nonostante gli ostacoli, incluso un grave infortunio alla colonna vertebrale subito appena undici mesi prima della partenza del Vendée Globe.