È stato un week end ricco di risultati, quello del 27 e 28 ottobre, per le squadre giovanili della vela italiana impegnate all’estero nelle classi Techno 293, RS:X e Optimist.
Cominciamo da Los Alcazares, in Spagna, nel “Campionato Europeo Techno 293”  al quale hanno partecipato 213 velisti e dove gli atleti azzurri hanno ottenuto due primi, un secondo e un terzo posto. A conquistare il titolo nella categoria Under 17 femminile è stata Marta Maggetti, protagonista di una splendida gara dove ha collezionato sei prime posizioni su dieci regate; prestazione che gli ha assicurato anche il titolo continentale della specialità. Prima davanti al resto delle flotta è giunta anche la siciliana Giulia Alagna, nella classe Under 15 femminile, alla quale va il merito di avere riacciuffato all’ultima prova la francese Lucie Pianazza che l’aveva sorpassata in classifica. Bel secondo posto, poi, quello di Michele Cittadini nella classe Under 17 maschile, preceduto dal polacco Adam Sosnoswky, così come la terza posizione ottenuta da Antonino Cangemi nell’Under 15 maschile, preceduto dal francese Ton Monnet  e dall’israeliano Yoav Cohen.

Mattia Camboni è stato invece il protagonista italiano al “Campionato Mondiale RS:X Youth” che si è svolto dal 20 al 27 ottobre alle isole Penghu, nell’arcipelago asiatico al largo di Taipei. Il giovane velista laziale (di Civitavecchia) ha conquistato infatti il titolo nella categoria Under 17, riuscendo a entrare nella prova finale della Medal Race composta da velisti di categoria superiore (Under 19) e piazzandosi al quinto posto assoluto. A vincere il titolo mondiale RS:X Youth è stato il polacco Pawel Tarnowsky.

Dalla classe Optimist è arrivato poi l'altro terzo posto per l’Italia, conquistato nella “Bmw Opti Team Cup”, regata internazionale a squadre che si è svolta il 27 e 28 ottobre a Berlino nel lago Wannsee e alla quale partecipavano 16 squadre provenienti da 12 nazioni. Della compagine azzurra facevano parte Andrea Totis, Alberto Tezza, Umberto Varbaro, Lorenzo Rizzo e Davide Duchi. A vincere il titolo è stato il team olandese seguito da quello tedesco.