"Transat 6.50", in vista del Brasile
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Meno di 300 miglia separano il francese Yves Le Blevec su "Actual" dall'arrivo a Salvador de Bahia (Brasile). Il resto della flotta della regata transatlantica segue a oltre 100 miglia. I due skipper italiani navigano appaiati.
Procede a pieno ritmo la navigazione del francese Yves Le Blevec al comando della flotta della Transat 6.50 su "Actual". Uscito dalla zona più insidiosa della fascia equatoriale, lo skipper ha infatti agganciato i venti da Sud Est, lasciato a dritta la piccola isola di Fernando di Noronha e procede a buona media (7 nodi) verso Salvador de Bahia (Brasile) porto di arrivo di questa transatlantica in solitario. Circa 300 le miglia che lo separano dalla città brasiliana. Intanto è aumentata anche la distanza con il diretto inseguitore, il francese Ronan Deshayes su "Pco Technologies" a circa cento miglia. Seguono Fabie Despres su "Soitec" e Adrien Hardy su "Brossard" che però stanno tenendo una prua molto più a Est per intercettare venti più favorevoli.
Per i due italiani in gara, invece, si preannuncia un interessante testa a testa. Maurizio Vettorato su "Spazio Libero", dopo la breve sosta tecnica a Sao Vincente (Isole Capo Verde) ha macinato posizioni su posizioni e ora ha raggiunto Andrea Pendibene su "Perle de sueur-wanted sponsor", sono rispettivamente al 69° e 70° posto a poche miglia di distranza l'uno dall'altro.
La trentesima edizione della "Transat 6,50", transatlantica in due tappe riservata a cabinati di 6,50 metri, ha preso il via da Fort Boyard (Charente-Maritime) nel Nord Atlantico della Francia martedì 18 settembre. Nella prima tappa della regata, dalla Francia a Madeira, la prima a tagliare il traguardo è stata, lunedì 24 settembre, la skipper francese Isabelle Joschke su "Degremont - Synergie". Dietro di lei sono arrivati i due connazionali Samuel Manuard su "Sitting Bull" e Yves Le Blevec su "Actual". Oltre ad Andrea Caracci, che si è classificato al 25° posto, ci sono altri due italiani in gara: Maurizio Vettorato su "Spazio Libero" e Andrea Pendibene "Perle de sueur-wanted sponsor", giunti rispettivamente al 75° e 88° posto.
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