Trofeo Princesa Sofia:
è record per i 50 anni
La regata spagnola dedicata alle classi olimpiche ospita dal 29 marzo al 6 aprile oltre 1.200 velisti, tra le novità di questa edizione anche il debutto del 470 misto.
Si apre con numeri record il 29 marzo il 50° Trofeo Princesa Sofía, una delle regate più importanti dell'anno dedicate alle classi olimpiche. A Palma di Maiorca sono infatti attese 872 imbarcazioni per un totale di 1.225 velisti provenienti da 67 paesi. In acqua le flotte del 470 (maschile e femminile), 49er, FX49er, Finn, Laser Standard, Laser Radial, Nacra17 e Rs:X (maschile e femminile) per una prova che quest'anno è anche uno dei più importanti test prima dei Giochi di Tokyo 2020. Proprio in vista dell'appuntamento giapponese in gara ci saranno i migliori velisti al mondo, tra i quali 9 (su 10) campioni olimpici in carica; la regata è anche la prima tappa del circuito di coppa del mondo World Cup Series è assegna 100 punti per la Ranking List. L'Italia schiera la squadra al completo a esclusione dell'RS:X, per la tavola a vela olimpica infatti si è puntato a continuare la preparazione separata in vista del Mondiale in programma nel mese di settembre a Torbole (lago di Garda), come ha spiegato il direttore tecnico Fiv Michele Marchesini. Equipaggio di punta della delegazione azzurra è il duo del Nacra 17 composto da Ruggero Tita e Caterina Banti, i due velisti vincitori lo scorso anno nelle acque spagnole e campioni mondiali ed europei in carica gareggiano per mantenere il primato nella classe.
Il Trofeo Princesa Sofía ha anche il primato di essere la prima regata internazionale a mettere in pratica i requisiti di parità di genere richiesti dal Comitato Olimpico Internazionale, aprendo la competizione al 470 misto. È la nuova categoria velica che alle Olimpiadi di Parigi 2024 porterà per la prima volta nella storia dei Giochi una deriva (monoscafo) con equipaggio composto da una donna e un uomo: in questa categoria l'Italia schiera la coppia Maria Vittoria Marchesini e Bruno Festo.
La manifestazione ha come prologo una regata di imbarcazioni Orc e One design alla quale partecipa una flotta di oltre 60 barche. Saranno proprio quest'ultime ad aprire le gare il 29 marzo, giorni nei quali è organizzato in contemporanea un corso di yacht design. Per le derive invece il via è previsto il primo aprile nella baia di Palma, per sfidarsi in un campo di regata tra i più conosciuti al mondo con condizioni meteorologiche caratterizzate dall'Embat, un vento termico che comincia a soffiare quasi ogni giorno intorno a mezzogiorno.
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