Trombe marine sul Tirreno
è possibile prevederle?
Lo scorso week end il violento fenomeno atmosferico è comparso in diversi luoghi al largo della costa laziale. Un evento frequente in questa stagione e spesso prevedibile.
Domenica 28 aprile si sono verificate alcune trombe marine sul Tirreno centrale, in vicinanza della costa e ben visibili dal litorale laziale. Il fenomeno, non inusuale e anzi frequente durante i periodi di transizione fra la stagione primaverile e quella estiva, è giunto però inaspettato, non tanto per la possibilità di previsione (le trombe marine e terrestri sono difficili da prevedere esattamente, sia nel luogo che nell’ora), ma per la struttura sinottica generale, che – di per sé – potrebbe far ipotizzare la presenza del fenomeno.
L’unica indicazione generale visibile nelle carte in quota, in questo caso era un forte flusso d’aria fredda insinuatasi sul Mediterraneo centrale. Un’analisi più accurata, però, effettuata sulla topografia assoluta 300 hPa delle ore 1200 Utc del 28 aprile, mostra un ramo consistente della corrente, un getto che scende proprio sul Tirreno centrale, con la sua parte anteriore sinistra favorevole alla ciclogenesi in superficie. E proprio questa, con ottima probabilità, è stata la causa che ha innescato il fenomeno delle trombe marine e da qui scaturisce anche l’importanza di verificare l’analisi delle carte in quota, non solo per uso dei meteorologi, ma anche per chi naviga.
Gian Carlo Ruggeri
(Meteorologo)
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