aprile2025
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Varato il decreto
per gli Ufficiali di 2ª classe


17-03-2025

Stabilito il programma d'esame per acquisire il nuovo titolo per il comando di unità adibite al noleggio domestico. Nuovo goal per le scuole nautiche

Varato il decreto 
per gli Ufficiali di 2ª classe
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha firmato il 14 marzo il decreto attuativo numero 40 che disciplina il conseguimento del titolo di Ufficiale di navigazione del diporto di 2a classe funzionale ad assolvere al ruolo di comandante di unità destinate al noleggio domestico. 
A svolgere i corsi teorici e pratici per conseguire la nuova abilitazione, per la quale lo ricordiamo non è necessaria l'iscrizione alla Gente di mare, saranno le scuole nautiche che risiedendo ai tavoli ministeriali dopo la patente D1 si sono assicurate un'altra fonte di introiti. Vediamo perché.
 
Il programma d'esame è articolato in tre parti: esercizi di carteggio, colloquio e prova in mare. 
La prova di carteggio è costituita da quattro quesiti indipendenti scelti dal data base allegato al decreto stesso ed è superata se il candidato fornisce almeno tre risposte esatte nel tempo di sessanta minuti. Sono esonerati i titolari di patente nautica A con abilitazione senza limiti.
 
Il colloquio verte su: teoria della nave, motori, sicurezza della navigazione, manovre e condotta, colreg e segnalamento marittimo, elementi di meteorologia, navigazione cartografica ed elettronica, normativa diportistica e ambientale.
 
La prova in mare si svolge in acque marittime su un’unità da diporto di lunghezza non inferiore a 15 metri con propulsione a motore, adibita a uso privato o commerciale oppure, in caso di indisponibilità, su un’unità a vela o da traffico con le medesime caratteristiche. L’unità può essere di proprietà, in locazione finanziaria, in locazione o noleggio, in comodato d’uso gratuito attestato da una dichiarazione del proprietario. È ammesso all’esame il candidato che abbia effettuato almeno cinque ore complessive di familiarizzazione con le capacità inerenti la prova attestate da una scuola nautica.
 
Sono esonerati dallo svolgimento della prova teorica i titolari da almeno dieci anni di patente A senza alcun limite dalla costa che abbiamo almeno 50 anni d'età e che soddisfino almeno uno dei seguenti requisiti:
1. iscrizione per un periodo complessivo di almeno dieci anni a una Camera di Commercio con codici ATECO 50.10 (noleggio di natanti da diporto con equipaggio per trasporto in mare aperto e in acque costiere), 50.30.0 (noleggio di natanti da diporto con equipaggio per trasporto per vie d’acqua interne), 77.21.02 (noleggio senza equipaggio di imbarcazioni da diporto), 85.53 (attività di scuola guida) limitatamente all’attività di scuola nautica, 74.90.9 (altre attività professionali, scientifiche e tecniche);
2. aver stipulato con imprese di noleggio di unità da diporto o con gli aventi titolo di unità da diporto ad uso privato uno o più contratti di lavoro con oggetto il comando dell’unità da diporto della durata complessiva di trentasei mesi.
Ai suddetti soggetti non si applica il requisito inerente il titolo di studio.
 
Possono conseguire il titolo senza sostenere l’esame: i titolari di patente nautica B per nave da diporto, il personale della gente di mare titolare di certificati STCW, anche rilasciati da un Paese estero con endorsement della competente autorità consolare della Repubblica italiana e in corso di validità, se residenti o domiciliati nel territorio della Repubblica.
 
Tutti gli altri, per esempio anche skipper di comprovata esperienza che non rientrano nelle suddette categorie, dovranno pagare una scuola nautica almeno per cinque ore di pratica e l'ammissione all'esame (N.B. questo passaggio è stato rivisto con la circolare del 26 marzo che esonera chi abbia acquisito esperienza pluriennale come comandante di unità adibita al noleggio).
Altro elemento singolare: come abbiamo visto l’unità utilizzata per l'esame può essere di proprietà del candidato, in locazione finanziaria, in locazione o noleggio, in comodato d’uso gratuito attestato da una dichiarazione del proprietario. L'importante è che sia di almeno 15 metri. Quindi se né il candidato, né la scuola ne sono in possesso né hanno amici che la possano cedere in comodato d'uso, sono costretti a noleggiarla con beneficio anche delle società di charter. 
 
Ricordiamo infine che per sostenere l'esame sono necessari alcuni titoli che si acquisiscono a pagamento quali il certificato di operatore short Range (Src), corso antincendio di base, corso di primo soccorso sanirtario, corso di sopravvivenza e salvataggio, corso di sicurezza personale e responsablità sociali (PSSR).
 
Le sessioni, a cadenza almeno semestrale, si svolgeranno presso le Capitanerie di porto e presso l'Ufficio circondariale marittimo di Porto Santo Stefano.
 
 
 
 

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