Quattro giornate di mare, vela, spettacoli musicali ma soprattutto di incontri per lanciare dal Mediterraneo un forte messaggio di pace e solidarietà. Questo infatti lo spirito dell’undicesima edizione di “Handy Cup - We are ALL in the same boat” che si svolge a Malta dall’8 all’11 settembre. La “Handy Cup” è una una manifestazione che ormai da undici anni utilizza il mare e la navigazione come momento terapeutico coinvolgendo attraverso eventi sportivi e veleggiate educative portatori di handicap fisici, pazienti dei Dipartimenti di Salute Mentale e giovani inseriti in programmi di recupero. Quest’anno, nella ricorrenza dell’attacco alle torri gemelle a New York, l’evento riunisce nell’isola maltese le Ong italiane Handy Cup Onlus e Scuola di vela Mal di Mare, la Fondazione maltese Inspire, la Ong internazionale No Peace Without Justice, nonché le delegazioni di Ong provenienti da Egitto, Palestina, Giordania, Iraq, Marocco, Turchia, Tunisia, Kuwait, Libano e Libia, per intraprendere insieme un dialogo sulle disabilità che possa far parte in seguito dei tavoli di discussione dei Diritti Umani nel Mediterraneo.

Dopo l’accoglienza di tutti i partecipanti, l’evento si apre venerdì 9 settembre con un concerto in cui suoneranno due orchestre con giovani disabili, una italiana “i Pezzi di Ricambio” guidata da Fabio Buccioli che è uno dei maggiori esperti di musicoterapia in Italia e un’orchestra egiziana. Da Genova il trio musicale “Dove cresce l’Ulivo” che ripercorre, tra musica e immagini, le pagine dello scrittore Predrag  Matvejevic. Sabato 10 si svolge invece una Conferenza sulle disabilità, mentre nella giornata conclusiva dell’11 settembre è in programma una regata velica a cui partecipano tutti i delegati, come immagine emblematica del “we are ALL in the same boat”.