Velaterapia e grandi avventure
incontro a Roma con Miceli
Matteo Miceli fa da testimonial all'incontro organizzato dalla Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro e dedicato alla vela solidale
Si svolge lunedì 16 giugno presso la sede della Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro a Roma, in via Ostiense 106, l'incontro dedicato a "Testa in alto mare", progetto sportivo e formativo volto a promuovere benessere e socialità nel campo della salute mentale. Impegnata su questo fronte già dal 2005, la fondazione che porta il nome del sacerdote Di Liegro, nell'ultimo anno ha intrapreso anche un nuovo percorso riabilitativo attraverso la pratica della vela, in collaborazione con il Dipartimento di salute Mentale della ASL RM B e l’Associazione velica Granlasco.
Testimonial dell'evento è il navigatore romano Matteo Miceli, detentore di due record di traversata atlantica su un catamarano di 6 metri e che, a partire dal prossimo ottobre, sarà impegnato nel giro del mondo in solitario e senza scalo a bordo del suo Eco 40. Un'occasione per unire la vela solidale sul versante umano a quella che sposa la causa dell'ambiente. Da una parte infatti l’incontro vuol dare occasione ai giovani velisti della Fondazione Liegro di presentare il loro importante percorso formativo, nonché la regata sulla rotta Riva di Traiano-Argentario a cui del 5 e 6 luglio parteciperanno con sei equipaggi; dall'altra attraverso racconti e filmati, Matteo Miceli presenterà loro la sfida che lo vedrà impegnato in 30.000 miglia di navigazione no-stop in totale autonomia energetica ed alimentare.
Partecipano all'incontro Luigina Di Liegro, presidente della Fondazione Di Liegro; Josè Mannu, psichiatra, responsabile scientifico della Fondazione di Liegro; la dr.ssa Stella Milano, Psicologa, Psicoterapeuta CSM ASL RM B; Alberto Casti, direttore responsabile Bolina; Piero Spadoni, responsabile progetto Associazione Velica Granlasco.
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