Compie dieci anni la campagna lanciata dall'inglese Richard Kirby per misurare il livello di depauperamento organico degli oceani
Il fitoplancton è quell'insieme di microscopiche piante unicellulari alla base della catena alimentare dell'ecosistema marino. Non solo, attraverso i processi di fotosintesi questi microrganismi producono oltre il 50 per cento dell'ossigeno che respiriamo e assorbono circa il 40 per cento di CO2 presente nell'atmosfera.
A causa del surriscaldamento globale è stato stimato che negli ultimi 50 anni il fitoplancton è diminuito su scala globale del 40 per cento. A rilevarlo sono stati numerosi studi scientifici; a confermarlo una ricerca condotta sul campo da migliaia di velisti in tutto il mondo grazie alla campagna "Secchi disk Study" lanciata dall'accademico inglese Richard Kirby.
Attraverso una app gratuita per smartphone e un dispositivo di misurazione di facile realizzazione, Kirby aveva invitato i naviganti di tutto il pianeta a unirsi nel calcolo empirico della presenza di fitoplancton. La app si chiama Secchi (disponibile per dispositivi Apple, Android e Windows) come il misuratore, adottato dalla comunità scientifica sin dalla seconda metà del 1800 che si può facilmente realizzare da sé: può essere il coperchio di un secchio, un tagliere per alimenti o un pannello di Foamex sagomato; l'importante è che abbia un diametro di 30 centimetri e che sia verniciato di colore bianco opaco.
Collegato a una rotella metrica (o una sagola con intervalli misurabili) e opportunamente appesantito, il disco viene calato fuoribordo orizzontalmente. La profondità rilevata quando scompare dalla vista è detta "profondità di Secchi" e indica il grado di trasparenza dell'acqua, ovvero la quantità di luce che riesce a penetrarla. Essendo quest'ultima alla base del processo di fotosintesi, dal dato ottenuto è poi possibile calcolare la quantità di fitoplancton presente in una determinata area di mare. Attraverso la app Secchi i rilevamenti vengono quindi registrati, geolocalizzati e condivisi, a supporto della comunità scientifica.
"Lo studio Secchi Disk – sottolinea Richard Kirby – è anche una pratica scientifica adatta a tutte le età, utile per far conoscere soprattutto ai bambini il mondo che li circonda".
Il progetto Secchi Disk non ha scadenza, il suo proposito è anzi costruire una cronologia del processo di depauperamento del fitoplancton con la speranza che la tendenza venga presto invertita. È possibile aderire in qualsiasi momento: basta scaricare la app, realizzare un disco di misurazione e dedicare pochi minuti delle proprie crociere ai rilevamenti.
The Secchi Disk Foundation video from Secchi Disk on Vimeo.