blu
Il portale pratico del mare mercoledì, 12 febbraio 2025

Vendée Globe, Beyou vede l'arrivo


22-01-2025

Mentre il leader naviga verso Capo Finisterre a meno di 500 miglia dal traguardo, Goodchild rientra in gara dopo un'avaria drammatica alla randa

Vendée Globe, Beyou vede l'arrivo
La decima edizione del Vendée Globe entra nelle sue ore decisive. Jérémie Beyou su Charal, a meno di 500 miglia dal traguardo di Les Sables-d'Olonne, sta risalendo con cautela le coste portoghesi e galiziane verso Capo Finisterre, che dovrebbe raggiungere questa mattina del 22 gennaio 2025, con venti in attenuazione ma mare ancora molto confuso.
 
Il dramma di questa fase finale si è consumato a bordo di Vulnerable di Sam Goodchild che, in lotta per il quarto posto con Beyou dalle latitudini di Itajai in Brasile, ha visto la randa esplodere letteralmente  durante una strambata involontaria con il pilota automatico. La vela si è aperta all'altezza della terza stecca, con venti di quasi 30 nodi. "La strambata ha mandato la randa in stallo, spezzando le stecche e lacerandola in due parti", ha spiegato lo skipper britannico che, dopo una notte di intensi interventi di riparazione tenterà di issarla nuovamente questa mattina.
 
Alle spalle del leader, Paul Meilhat (Biotherm) e Nico Lunven (Holcim Prb) navigano a circa 20 miglia di distanza l'uno dall'altro, in quinta e sesta posizione, ancora vicini al centro della depressione.
Più a Sud, l'italiano Giancarlo Pedote su Prysmian si appresta ad attraversare l'Equatore, affrontando un'insolita estensione del Pot-au-Noir. "La zona di convergenza è molto più a sud del normale, una situazione abbastanza particolare. Sembra di esserci dentro già dal 25° parallelo sud", ha commentato il navigatore fiorentino.
 
Le previsioni meteo per i prossimi giorni restano impegnative, con venti da Nord in intensificazione e condizioni particolarmente severe attese nel Golfo di Biscaglia, dove sono previste raffiche fino a 40 nodi.
 
 

© Riproduzione riservata

Link: