aprile2025
Il portale pratico del mare sabato, 10 maggio 2025

Vendée Globe: oltre l'equatore


26-11-2004

Il francese Jean Le Cam al comando di "Bonduelle" è entrato nell'emisfero meridionale. Seguono da vicino Vincent Riou su "Prb " e Sébastien Josse su "VMI ".

Vendée Globe: oltre l'equatore
Ha superato l'equatore alle ore 00.30 Gmt del 18 novembre il primo dei solitari in corsa nel "Vendée Globe", il giro del mondo senza scalo e assistenza riservato ai monoscafi oceanici di 60 piedi. Si tratta di Jean Le Cam, skipper di "Bonduelle", che negli ultimi giorni è riuscito a mantenere la prima posizione in testa alla flotta nonostante le difficili condizioni atmosferiche trovate nella zona dei Doldrums. Quest'area, definita zona di convergenza inter-tropicale e situata grosso modo tra i 10 gradi a Nord e i 10 gradi a Sud dell'equatore, è caratterizzata dalla repentina successione di calma e vento teso. E con questa variabilità si sta confrontando la gran parte degli skipper. Roland Jourdain (Sill et Véolia), in quarta posizione, ha affrontato variazioni del vento comprese tra 5 e 38 nodi, Mike Golding (Ecover), in quinta posizione, ha perso il conto dei cambi di vele con sbalzi d'intensità tra 5 e 25 nodi. Conrad Humphreys (Hellomoto) è addirittura incappato in una burrasca con raffiche fino a 40 nodi. Di fronte al gruppo di testa della flotta si stende ora la vasta area anticlonica di "Sant'Elena" con le sue calme di vento. La scelta tattica che si pone in questa fase ai solitari è tra il ripiegare verso Ovest o continuare verso Sud Ovest, in cerca di venti provenienti da Nord. Tutto dipende dal movimento di quest'alta pressione che sembra decisa a rendere difficile la vita agli skipper. (Lu.Ca)

© Riproduzione riservata

Link: